Nella sezione Primavera, vengono accolti un massimo di 10 bambini in età compresa tra i 24 e i 36 mesi, con una educatrice di riferimento. La scansione della giornata, l’organizzazione degli spazi e il progetto pedagogico sono pensati per questa specifica fascia d’età, tenendo presente che lo sviluppo del bambino avviene attraverso l’esperienza.

Ogni anno le proposte didattiche variano, perché studiate in base all’osservazione del gruppo dei bambini frequentanti e alle loro necessità, ma restano costanti le esperienze che favoriscono l’acquisizione di autonomia, lo sviluppo della motricità fine e globale (manipolare, costruire, travasare, correre, strisciare, etc.) e di scoperta delle prime forme di espressione, creatività e immaginazione.

Tra le opportunità offerte nell’ambiente le attività di vita pratica assumono un ruolo fondamentale; sono azioni svolte con strumenti veri, uguali a quelli degli adulti nelle attività domestiche ma proporzionati, in modo che possano essere facilmente maneggiati dai bambini.

Queste attività vengono spesso ripetute dai bambini che traggono da esse la soddisfazione di muoversi, ripetere, concentrarsi e rispondere ad un bisogno interno che spinge il bambino al fare non per raggiungere uno scopo esteriore. Non è raro vedere infatti i piccini ripetere più e più volte llo stesso movimento, la stessa azione ed uscire soddisfatto dal lavoro ricevendo la sensazione di “essere capace”.

La giornata dei bambini della sezione primavera, pur tenendo conto dei bisogni personali di accudimento che caratterizzano ognuno di loro, è organizzata sulla base di uno schema ricorrente (ingresso, merenda, attività, cambio, pranzo, nanna, cambio, uscita), una cornice rassicurante che favorisce nel bambino, l’acquisizione di sicurezza, autonomia e fiducia pur sollecitando l’esplorazione e la scoperta.

Lo spazio dedicato alla classe primavera è un aula luminosa ed accogliente, con arredi proporzionati, oggetti reali e funzionali alle attività proposte. Tuttavia i bambini hanno modo di usufruire anche di altri ambienti della scuola (giardino, laboratori, bagno) a piccolo gruppo con la propria insegnante o per condividere con i bambini più grandi alcune esperienze finalizzate anche ad avviare un percorso di continuità con le sezioni della scuola dell’infanzia che li accoglieranno l’anno successivo.